Fertilità e Agopuntura
Numerose pubblicazioni scientifiche concordano sull’utilità dell’agopuntura nel trattamento dei problemi di infertilità, sia femminile che maschile.
Agendo sul rilascio di neurotrasmettitori l’agopuntura stimola la secrezione di gonadotropine e quindi può influenzare e regolarizzare ciclo mestruale ed ovulazione. L’agopuntura inoltre migliora il flusso sanguigno diretto all’utero e all’ovaio, stimola la produzione di oppiodi endogeni con effetti antistressogeni ed ansiolitici.
Oltre che in supporto alle tecniche di PMA, l’agopuntura può essere utilizzata sia su cicli spontanei che associata a stimolazioni ormonali.
Nell’infertilità maschile l’agopuntura può determinare un significativo aumento del numero di spermatozoi ed una loro migliore morfologia e motilità.
Agopuntura e PMA
Importanti studi condotti a livello internazionale hanno rilevato come l’agopuntura possa significativamente aumentare le probabilità di successo della fecondazione in vitro in termini di percentuale di gravidanze e di nascite.
L’agopuntura può agire positivamente in supporto alla PMA:
- Migliorando la vascolarizzazione ovarica e uterina con effetto trofico positivo sull’endometrio
- Rilassando la contrattilità dell’utero favorendo così l’impianto
- Agendo sull’asse ormonale ipotalamo-ipofisi-gonadi con regolazione dell’ovulazione e del ciclo mestruale
- Prevenendo aborti spontanei e ricorrenti nelle prime fasi di gravidanza
- Diminuendo l’ansia e lo stress associati all’infertilità
- Migliorando quantità, qualità e motilità degli spermatozoi